In questa splendida vignetta di Roberto Rinaldi, uno dei più famosi fumettisti italiani, Dylan Dog, Martin Mystère e la Gazzetta dello Sport, per citare solamente alcuni dei suoi capolavori; ritroviamo tutte le tappe che un paziente sottoposto ad intervento chirurgico di protesi d’anca si trova ad affrontate.
Superata la fase dell’intervento è fondamentale un percorso riabilitativo corretto per il totale recupero delle funzionalità. La fisioterapia, che può iniziare già dal giorno successivo, mira a ristabilire l’articolazione e al recupero del tono muscolare, per consentire al paziente di compiere i primi movimenti in autonomia. Nello specifico, il fisioterapista si occupa di incrementare l’ampiezza di movimento dell’anca, di rinforzare i muscoli mediante esercizi mirati, di evitare aderenze da cicatrice avviando il paziente al corretto carico deambulante.
Terminata la prima fase prettamente fisioterapica a lettino, è di fondamentale importanza iniziare dei lavori di tipo propriocettivo e riatletizzante; quest’ultime educano i muscoli stabilizzatori e reimpostano un corretto pattern di equilibrio, per riportare il paziente a svolgere attività di tipo ludico-sportivo.
Riportiamo l’esperienza di Roberto, che, dopo l’intervento eseguito dal nostro direttore sanitatio Dott. Pozzoni, ha affrontato tutte le tappe della riabilitazione presso il nostro centro:“La mia decisione di sottopormi all’intervento è stata una svolta, in voi ho trovato un punto di riferimento in tutto e per tutto, grazie per il sostegno e per l’aiuto che mi avete dato per riprendere in mano la mia vita”. A Roberto va il nostro più grande in bocca al lupo e un particolare ringraziamento per questa vignetta, unica nel suo genere.
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